14/07/11

PSR Leader 313 az 4 e 5– Contributi per offerta turistica e piccola ricettività nell’ambito dei comuni GAL – 01-08-11 et alia


La regione Puglia, attraverso il PSR Leader mis 313 azioni 4 e 5, offre sostegno alle imprese del territorio per promuovere e incentivare interventi volti a migliorare la qualità e quantità dei servizi turistici rurali e promuovere sistemi di rete di supporto finalizzati ad ottenere una maggiore attrattività dell’ambiente rurale.
Tali obiettivi saranno conseguiti attraverso le seguenti azioni:
Azione 4 - Commercializzazione e promozione dell’offerta di turismo rurale. L’azione prevede l’acquisto di arredi e attrezzature, comprese quelle informatiche, per l’organizzazione di spazi destinati alla divulgazione ed esposizione e le spese di natura immateriale per le attività di consulenze specialistiche, progettazione e realizzazione di strumenti espositivi e divulgativi, ideazione e realizzazione di allestimenti, spese per l’esposizione, l’illustrazione e la divulgazione, ideazione, produzione, stampa e diffusione di materiali informativi e divulgativi (opuscoli, brochure, manifesti).
Azione 5 - Creazione di strutture di piccola ricettività. L’azione prevede la riqualificazione e l’adeguamento di immobili, nonché l’acquisto di arredi e di attrezzature per lo svolgimento di attività ricettive di piccole dimensioni non classificate come strutture alberghiere e organizzate in forme innovative di ospitalità. Le strutture ammesse a finanziamento devono avere caratteristiche compatibili con le specificità edilizie/architettoniche del patrimonio edilizio storico dei comprensori rurali interessati. Ammesse al finanziamento sono le strutture di piccola dimensione non classificate come strutture alberghiere, di cui alla Legge Regionale n. 11 del 11 febbraio 1999, di cui agli artt. 41 e 46.
Le strutture ammesse a finanziamento devono avere caratteristiche compatibili con le specificità edilizie/architettoniche del patrimonio edilizio storico dei comprensori rurali interessati.
Il bando riguarda esclusivamente interventi da realizzarsi nei comuni afferenti ai seguenti GAL regionali:
GAL S.M. di Leuca: Acquarica del Capo, Alessano, Castrignano del Capo, Corsano, Gagliano del Capo, Miggiano, Montesano Salentino, Morciao di Leuca, Nociglia, Patù, Presicce, Ruffano, Salve, Specchia, Taurisano, Tigginao, Tricase, Ugento. (In particolare gli interventi relativi all’azione 5 devono comunque ricadere nei centri storici, e/o in aree limitrofe caratterizzate da edifici di particolare interesse storico-architettonico).
GAL Fior d’Olivi: Bitonto, Giovinazzo, Terlizzi
GAL Alto Salento: Carovigno, Ceglie Messapica, Fasano, Ostuni, San Michele Salentino, San Vito dei Normanni, Villa Castelli.
GAL Sud Est Barese: Acquaviva delle Fonti, Casamassima, Conversano, Mola di Bari, Noicattaro e Rutigliano.
GAL Terra dei Trulli e di Barsento: Alberobello, Castellana Grotte, Gioia del Colle, Noci, Putignano, Sammichele di Bari, Turi
GAL Valle d’Itria: Costernino, Locorotondo, Martina Franca
GAL Piana del Tavoliere: Cerignola, Stornara.
GAL Serre Salentine: Alezio, Alliste, Casarano, Collepasso, Galatone, Gallipoli, Matino, Melissano, Neviano, Parabita, Racale, Sannicola, Taviano, Tuglie (relativamente all’azione 5, esclusivamente nei centri storici dei suddetti comuni).
GAL Terre del Primitivo: Manduria, Avetrana, Erchie, Fragagnano, Lizzano, Maruggio, Oria, San Marzano di San Giuseppe, Sava, Torre Santa Susanna, Torricella.
GAL Valle Cupa: Arnesano, Cavallino, Lequile, Lizzanello, Monteroni di Lecce, Novoli, San Cesario di Lecce, San Donato di Lecce, San Pietro in Lama, Squinzano, Surbo e Trepuzzi.
Possono presentare domanda di agevolazioni a valere sulle Azioni 4 e 5 della Misura 311 i soggetti privati organizzati in impresa individuale o collettiva.
Lo stesso soggetto può partecipare ad entrambe le azioni, presentando due domande distinte ed una di raccordo.
Per entrambe le azioni, il sostegno sarà concesso nella forma di contributo in conto capitale pari al 50% della spesa ammessa ai benefici, erogato in applicazione del regime de minimis.

PSR Leader 311 az 2 e 3– Contributi per masserie didattiche e fattorie sociali nell’ambito dei comuni GAL – 01-08-11 et alia

La regione Puglia, attraverso il PSR Leader azioni 2 e 3, offre sostegno alle imprese del territorio per promuovere e incentivare interventi di diversificazione delle attività esercitate dalle imprese agricole al fine di favorire la creazione di nuove fonti di reddito e occupazione, valorizzando il ruolo multifunzionale delle aziende, per contrastare la diminuzione di competitività del settore agricolo e il conseguente abbandono delle attività.
Tale finalità è perseguita attraverso i seguenti obiettivi operativi:
- qualificare e accrescere l’offerta di attività didattiche ricreative;
- qualificare e accrescere l’offerta di attività socio-assistenziali.
I predetti obiettivi saranno conseguiti attraverso le seguenti azioni:
Azione 2 - investimenti funzionali alla fornitura di servizi educativi e didattici alla popolazione, con particolare riferimento a quella scolare e studentesca – masseria didattica.
Azione 3 - investimenti funzionali alla fornitura di servizi socio-sanitari a vantaggio delle fasce deboli della popolazione – fattoria sociale.
Il bando riguarda esclusivamente interventi da realizzarsi nei comuni afferenti ai seguenti GAL regionali:
GAL S.M. di Leuca: Acquarica del Capo, Alessano, Castrignano del Capo, Corsano, Gagliano del Capo, Miggiano, Montesano Salentino, Morciao di Leuca, Nociglia, Patù, Presicce, Ruffano, Salve, Specchia, Taurisano, Tigginao, Tricase, Ugento.
GAL Dauno Ofantino: Manfredonia (FG), Margherita di Savoia (BT), San Ferdinando di Puglia (BT), Trinitapoli (BT) e Zapponeta (FG).
GAL Fior d’Olivi: Bitonto, Giovinazzo, Terlizzi
GAL Alto Salento: Carovigno, Ceglie Messapica, Fasano, Ostuni, San Michele Salentino, San Vito dei Normanni, Villa Castelli.
GAL Conca Barese: Adelfia, Binetto, Bitritto, Bitetto, Cassano delle Murge, Grumo Appula, Palo del Colle, Sannicandro di Bari, Toritto:
GAL Daunia Rurale: Apricena, Chieuti, Lesina, Poggio Imperiale, San Paolo di Civitate, San Severo, Serracapriola, Torremaggiore
GAL Sud Est Barese: Acquaviva delle Fonti, Casamassima, Conversano, Mola di Bari, Noicattaro e Rutigliano.
GAL Terra dei Trulli e di Barsento: Alberobello, Castellana Grotte, Gioia del Colle, Noci, Putignano, Sammichele di Bari, Turi
GAL Valle d’Itria: Costernino, Locorotondo, Martina Franca
GAL Gargano: Carpino, Cagnano Varano, Ischitella, Vico del Gargano, Rodi Garganico, Peschici, Vieste, Mattinata, Monte S. Angelo, San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, Rignano Garganico, San Nicandro Garganico e Isole Tremiti.
GAL Isola Salento: Aradeo, Calimera, Caprarica di Lecce, Carpignano Salentino, Castri di Lecce, Castrignano de' Greci, Corigliano d'Otranto, Cursi, Cutrofiano, Galatina, Martano, Martignano, Melpignano, Secli', Sogliano Cavour, Soleto, Sternatia, Vernole, Zollino in provincia di Lecce.
GAL Luoghi del Mito: Castellaneta, Ginosa, Laterza, Massafra, Mottola, Palagiano e Palagianello.
GAL Meridaunia: Accadia, Anzano di Puglia, Ascoli Satriano, Bovino,Candela, Castelluccio dei Sauri, Castelluccio Valmaggiore, Celle di San Vito, Deliceto, Faeto, Monteleone di Puglia, Orsara di Puglia, Panni, Rocchetta Sant’Antonio, Sant’Agata di Puglia, Troia, Casalnuovo Monterotaro, Alberona, Biccari, Carlantino, Casalvecchio di Puglia, Castelnuovo della Daunia, Celenza Valfortore, Motta Montecorvino, Pietramontecorvino, Roseto Valfortore, San Marco La Catola, Volturara, Volturino e Lucera.
GAL Murgia: Gravina in Puglia, Poggiorsini, Spinazzola, Canosa di Puglia, Minervino Murge, Ruvo di Puglia.
GAL Piana del Tavoliere: Cerignola, Stornara.
GAL Serre Salentine: Alezio, Alliste, Casarano, Collepasso, Galatone, Gallipoli, Matino, Melissano, Neviano, Parabita, Racale, Sannicola, Taviano, Tuglie.
GAL Terra d’Arneo: Carmiano, Campi Salentina, Copertino, Guagnano, Leverano, Nardò, Porto Cesareo, Salice Salentino e Veglie.
GAL Terra Messapi: Mesagne, Latiano, Francavilla, Torchiarolo, San Pietro Vernotico, Cellino San Marco, San Donaci, San Pancrazio Salentino.
GAL Terre del Primitivo: Manduria, Avetrana, Erchie, Fragagnano, Lizzano, Maruggio, Oria, San Marzano di San Giuseppe, Sava, Torre Santa Susanna, Torricella.
GAL Valle Cupa: Arnesano, Cavallino, Lequile, Lizzanello, Monteroni di Lecce, Novoli, San Cesario di Lecce, San Donato di Lecce, San Pietro in Lama, Squinzano, Surbo e Trepuzzi.

20/05/11

S.M. di Leuca - Contributi per la diversificazione in attività non agricole - 30/06/2011


Nell'ambito del Piano di Sviluppo Locale (PSL) presentato dal GAL Santa Maria di Leuca, all'interno del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Puglia, si è aperto un bando a sostegno dell'impresa agricola per la diversificazione delle attività e del reddito attraverso le seguenti azioni:
· Azione 1: investimenti funzionali alla fornitura di ospitalità agrituristica in contesto aziendale secondo le disposizioni normative vigenti;
· Azione 4: investimenti funzionali alla produzione e commercializzazione di prodotti artigianali in ambito aziendale, non compresi nell’allegato I del Trattato.
Per entrambe le azioni, il sostegno sarà concesso nella forma di contributo in conto capitale pari al 50% della spesa ammessa ai benefici. L’importo massimo di spesa ammissibile ai benefici è:
· per l’azione 1, pari ad euro 400.000,00;
· per l’azione 4, pari ad euro 100.000,00.

Alto Salento - Contributi per la diversificazione in attività non agricole - 30/06/2011


Nell'ambito del Piano di Sviluppo Locale (PSL) presentato dal GAL Alto Salento, all'interno del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Region Puglia, si è aperto un bando a sostegno dell'impresa agricola per la diversificazione delle attività e del reddito attraverso le seguenti azioni: 
· Azione 1: investimenti funzionali alla fornitura di ospitalità agrituristica in contesto aziendale secondo le disposizioni normative vigenti;
· Azione 4: investimenti funzionali alla produzione e commercializzazione di prodotti artigianali in ambito aziendale, non compresi nell’allegato I del Trattato.
Per entrambe le azioni, il sostegno sarà concesso nella forma di contributo in conto capitale pari al 50% della spesa ammessa ai benefici. L’importo massimo di spesa ammissibile ai benefici è:
· per l’azione 1, pari ad euro 280.000,00 (duecentoottantamila/00);
· per l’azione 4, pari ad euro 25.000,00 (venticinquemila/00).

CCIAA Foggia - Agevolazioni per l'accesso al credito delle PMI


La CCIAA di Foggia ha pubblicato un bando di finanziamento con l’obiettivo di sostenere l’accesso al credito alle PMI operanti in tutti i settori e esercitate sia in forma individuale che societaria (ivi comprese le cooperative ed i consorzi) presenti con sede legale od operativa sul territorio provinciale.
Il contributo consiste nella riduzione di 2,50 punti base del tasso di interesse applicato ai finanziamenti aziendali accordati da Istituti Bancari di cui al Titolo II del D. Lgs. 385/93, che abbiano le seguenti caratteristiche:
  • durata minima pari a 18 mesi meno 1 giorno;
  • forma tecnica di mutuo chirografario o prestito rateale ivi compreso il mutuo assistito da ipoteca destinato all'acquisto di immobili strumentali all'attività di impresa;
  • rimborso in rate posticipate;
  • importo minimo euro 25.000, importo massimo di Euro 75.000. Per finanziamenti di importo superiore, il contributo sarà corrisposto in quota parte;
  • spesa di istruttoria: massimo 0,40% per finanziamenti di durata pari a 18 mesi 1 giorno; massimo 0,70% per finanziamenti di durata superiore;
  • il tasso fisso o variabile applicato ai finanziamenti non superiore ai tassi di riferimento, maggiorati di uno spread del 3,25%.

Gli investimenti ammissibili, documentabili con fatture datate a partire dal 1° gennaio 2011, sono i seguenti:
  • acquisto di beni strumentali;
  • spese di marketing;
  • spese per ricerca e sviluppo;
  • incremento della patrimonializzazione aziendale;
  • finanziamento scorte.

Requisiti di ammissibilità alle agevolazioni sono:
  • rientrare nella definizione di micro, piccola e media impresa;
  • avere sede legale o unità locale operativa principale ubicata sul territorio di competenza della CCIAA;
  • essere in regola con la denuncia di inizio attività;
  • essere in regola con il pagamento del diritto annuale;
  • non essere in stato di fallimento, concordato preventivo, liquidazione coatta amministrativa, liquidazione volontaria ovvero non essere sottoposte ad amministrazione controllata;
  • non avere usufruito di analogo contributo negli ultimi 3 anni.

Le domande vanno presentate entro il 30 novembre 2011. Si precisa che trattasi di bando a sportello.